Una società che opera nel settore moda, con proprio brand e negozi monomarca, a seguito del periodo di chiusura dovuto al lockdown (e dunque al mancato fatturato) non riesce più ad avere una normale operatività bancaria e teme di aver perso parte della propria clientela.
Iniettare nuova liquidità trovando un acquirente per la società.
Siamo partiti da un’analisi della società (due diligence interna e preventiva) per individuare sia i punti deboli sia i punti di forza.
Abbiamo quindi approvato un bilancio infrannuale e predisposto un documento di sintesi sull’azienda da inviare in forma anonima a una serie di soggetti e investitori potenzialmente interessati, cui abbiamo chiesto di sottoscrivere un patto di riservatezza.
I soggetti interessati – ciascuno dei quali sapeva che sta trattando all’interno di un processo di gara privata – hanno formulato una Lettera di Interessamento (LOI) e depositato una fideiussione a garanzia della propria serietà. Al termine della propria due diligence, si sono dichiarati non interessati oppure hanno formulato un’offerta vincolante (binding offer) indicando prezzo e modalità di pagamento.
La società ha valutato tra quelle ricevute l’offerta migliore, anche rispetto alla condivisione della filosofia produttiva, del piano industriale, della possibilità di permanenza della famiglia all’interno del management.